Con l’ordinanza n. 21090 del 29.07.2024, la Cassazione afferma il seguente principio di diritto: “L’esercizio del potere – dovere del giudice tributario di qualificare l’operazione economica sottostante il contratto, anche sulla base dell’esecuzione dello stesso, e di pronunciarsi sull’obbligazione tributaria instauratasi al verificatesi di un atto o fatto rilevatore di capacità contributiva ex art. 53 Cost. , non è precluso dalla certificazione del contratto di cui agli artt.75 e ss. del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276 e dalla mancata impugnazione di tale certificazione davanti al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro”.
Il fatto affrontato
La società impugna la cartella esattoriale notificatale – all’esito della riqualificazione di due contratti di appalto ritenuti illegittimi – al fine di chiedere il pagamento dell’IVA indebitamente non versata.
La Commissione Tributaria Regionale accoglie la predetta domanda, sul presupposto che i contratti di appalto erano stati oggetto di certificazione che risultava opponibile anche nei confronti dell’amministrazione finanziaria.
L’ordinanza
La Cassazione – nel ribaltare la pronuncia di merito – rileva, preliminarmente, che la certificazione dell’appalto opera sul piano della qualificazione civilistica del contratto e dell’azione presso il giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.
Secondo i Giudici di legittimità, invece, l’obbligazione tributaria (che ha natura di diritto pubblico) e la qualificazione dell’operazione economica sottostante al contratto certificato, operano su un piano diverso e non vengono intaccate in alcun modo dalla certificazione stessa.
Per la sentenza, dunque, il giudice tributario deve tener conto della certificazione in quanto fatto dedotto nel processo ed elemento che compone il quadro probatorio complessivo, ma senza essere vincolato in punto di qualificazione della legittimità o meno dell’appalto.
Su tali presupposti, la Suprema Corte accoglie il ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate e cassa con rinvio l’impugnata pronuncia.
Fonte: Lavorosì – https://www.lavorosi.it/rapporti-di-lavoro/decentramento-e-appalti/cassazione-la-certificazione-dellappalto-non-impedisce-gli-accertamenti-tributari/