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Innovazione, proprietà digitale, tokenizzazione-ultime novità

Due importanti realtà italiane, una società che fornisce servizi di blockchain ed appartenente ad un gruppo quotato ed una casa automobilistica del segmento lusso, anch’essa quotata, hanno dato vita ad un progetto innovativo sviluppando un token digitale per attribuire il diritto di partecipare, in via esclusiva, ad un’asta digitale di automobili.

Il token sarà parte di un wallet digitale sviluppato in un’infrastruttura basata su blockchain, potrà essere gestito tramite l’app della casa automobilistica e l’acquisto del diritto di proprietà verrà garantito da protocolli di sicurezza e crittografia molto avanzati.

L’emissione del token è stata fatta in base al Regolamento (UE) 2023/1114 (Markets in Crypto-Assets Regulation o Regolamento MiCA), che disciplina i mercati delle cripto-attività con l’obiettivo di presidiare i rischi che uno sviluppo incontrollato di tali prodotti potrebbe creare, al regolare funzionamento del sistema dei pagamenti.

Il MiCA introduce nell’Unione Europea una disciplina armonizzata per le attività di emissione, offerta al pubblico e richiesta di ammissione alla negoziazione, nonché per la prestazione di servizi relativi ad alcune specifiche cripto-attività, come:

(i). i token di moneta elettronica (electronic money tokens – “EMT”), definiti come cripto-attività che mirano a mantenere un valore stabile facendo riferimento al valore di una singola valuta ufficiale;

(ii) i token collegati ad attività (asset-referenced tokens – “ART”), definiti come cripto-attività che non sono EMT e che mirano a mantenere un valore stabile facendo riferimento a un altro valore o un diritto o a una combinazione dei due, comprese una o più valute ufficiali;

(iii) le cripto-attività c.d. “other than, categoria che ricomprende le cripto-attività diverse dagli EMT e dagli ART. Il token descritto parrebbe appartenere a questa terza tipologia, trattandosi di strumento che dando diritto alla partecipazione all’asta, offre un servizio a tutti gli effetti.

La fiducia nell’uso della blockchain come strumento che garantisce l’acquisto del diritto di proprietà con semplici passaggi sicuri, accordata da uno storico gruppo dell’automobile di lusso sottolinea l’importanza dell’innovazione, seppure legata alla particolare circostanza dell’asta.

In quest’ottica, l’intera industry del lusso potrà valutare se replicare l’utilizzo della blockchain

In un’ottica più generale,  la progressiva produzione normativa anche italiana, come ad esempio l’emanazione delle recenti disposizioni di vigilanza della Banca d’Italia con riferimento ad EMT e ART [1], incentiverà sempre più l’adozione e la diffusione di strutture analoghe, conferendo maggiore certezza giuridica all’utilizzo delle cripto-attività.

 

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Note:

[1] Vedasi la nostra recente news, di seguito: https://www.wstlegal.eu/it/disposizioni-di-attuazione-della-banca-ditalia-dellart-5-c-1-e-3-d-lgs-129-2024-in-materia-di-cripto-attivita-di-adeguamento-della-normativa-nazionale-al-micar/

 

 

  • Alessandra è Senior Counsel del dipartimento di Banking & Financial Regulatory, specializzata in compliance bancaria e dei fondi di investimento.

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